La CROCE AZZURRA BELGIOIOSO O.d.V. E.T.S. è una organizzazione di volontariato di utilità sociale presente sul territorio della Bassa Pavese con quattro sedi operative nei comuni di Belgioioso, Chignolo Po, Villanterio e Portalbera e svolge da più di 40 anni, grazie all’opera gratuita dei suoi volontari, un servizio di trasporto malati, infermi e feriti, in un bacino d’utenza che comprende oltre 45.000 abitanti. La Croce Azzurra si è prefisso l’obiettivo di mettere a disposizione un sistema di aiuto alla persona a 360 gradi, non solo con il servizio ambulanza, ma un Aiuto con la A maiuscola, rivolto alla popolazione nei momenti di maggiore necessità.
Attraverso protocolli di intesa con i 26 comuni del nostro bacino di utenza è stato possibile raggiungere l’ambizioso obiettivo di offrire un servizio alle persone fragili: anziani, diversamente abili e dializzati con trasporti quotidiani ai centri diurni e centri dialisi per coloro che non hanno diritto al trasporto in ambulanza. Oltre a preparare adeguatamente il nostro personale, dobbiamo rivolgerci alla cittadinanza, in modo da creare quella Cultura su cui si basa la comprensione e quindi la possibilità di superare qualsiasi evento. I Volontari Soccorritori ed i Dipendenti che escono quotidianamente sulle nostre ambulanze seguono scrupolosi corsi di preparazione dove imparano a gestire ogni tipo di servizio e di emergenza vitale.
La Croce Azzurra svolge inoltre numerosi servizi non urgenti ma programmati ed a pagamento, che vengono solitamente richiesti dai cittadini ogni qualvolta necessitano di un trasporto per recarsi in ospedale, per sottoporsi ad una visita medica, per una dimissione al domicilio ecc.. Frequenti sono anche i trasporti a lunga percorrenza, come trasferimenti tra ospedali di differenti città, o trasferimenti di allettati verso cliniche specialistiche, anche estere. Anche questi, se non urgenti, vengono richiesti direttamente dagli interessati.
Svolge inoltre regolarmente attività di Assistenza a gare sportive, manifestazioni, eventi, concerti, assicurando che possano svolgersi con le adeguate sicurezze di un intervento sanitario rapido ed efficace. Nell’ambito di una convenzione stipulata con l’Azienda Ospedaliera di Pavia, la Croce Azzurra svolge sul territorio della Bassa Pavese un servizio di Emergenza Urgenza attivo 24H presso le sedi di Belgioioso e Chignolo Po, coordinato dalla Centrale Operativa 118 di Pavia. Per svolgere tutti i servizi indicati la Croce Azzurra mette quotidianamente a disposizione della cittadinanza :- 12 ambulanze da soccorso attrezzate ed equipaggiate per far fronte ad ogni tipo di intervento ;- 2 centri mobili di rianimazione;- 4 pulmini per disabili; – 3 auto mediche;- 310 Volontari;- 12 dipendenti; – 4 volontari in servizio civile.
COMITATO FESTEGGIAMENTI
I volontari del comitato festeggiamenti si articolano in vari settori:
- programmare e svolgere l’attività di raccolta fondi
- organizzare e realizzare tutte le attività ricreative tra i soci e la popolazione
- promuovere tra i giovani e i giovanissimi le attività, i principi, le finalità della Croce Azzurra.
ATTIVITA’ DI PROTEZIONE CIVILE
La Croce Azzurra è stata coinvolta in tutte le emergenze locali che si siano presentate, sia con attività sanitarie che socioassistenziali. La Croce Azzurra, è da tempo impegnata in Protezione Civile e svolge attività a diversi livelli. L’obiettivo è lo stesso che si prefigge chiunque operi in questo campo: limitare gli effetti di una catastrofe. Sfruttando le conoscenze del territorio, promuovendo l’interazione e lo scambio di informazioni con altri enti ed associazioni, osservando il mutamento della società, i nostri tecnici cercano di capire a quali emergenze il nostro territorio potrà dover far fronte (esondazione del fiume Po, crollo di edifici, caduta di aerei, congestione del traffico per eventi atmosferici ecc…).
Visti i dati raccolti con le attività di previsione, la Croce Azzurra si applica in diverse direzioni:
- Mappatura del territorio per avere sempre una visione sinottica aggiornata e per mantenere sempre sotto controllo le vie nevralgiche di comunicazione;
- Studio e pianificazione di protocolli di intesa con altri enti per il corretto svolgimento delle fasi di soccorso;
- Attività formativa-divulgativa: formazione teorico-pratica rivolta al proprio personale volontario, in cui si studiano le esigenze della popolazione in caso di emergenza; esercitazioni operative e manifestazioni pubbliche, per mettere in pratica i protocolli di intervento attuati dalle istituzioni; corsi rivolti alla popolazione per aiutare a creare quella cultura che è necessaria per poter affrontare un’emergenza.